Impianto di riscaldamento a pavimento: come alimentarlo

L’impianto di riscaldamento a pavimento rappresenta sempre più la soluzione ideale per trasformare la tua casa in una piccola oasi di calore e accoglienza.

E’ un sistema che offre numerosi vantaggi, tra i quali la riduzione della spesa per l’energia, un elevato livello di benessere termico e che permette diverse soluzioni per la sua alimentazione.

E a proposito di soluzioni di alimentazione, è proprio ciò che vedremo oggi in questo articolo.

Sei con me? Iniziamo allora!

Tipi di impianto di riscaldamento a pavimento e alimentazione

riscaldamento a pavimento

Le tipologie principali di impianto di riscaldamento a pavimento sono due:

  1. riscaldamento a pavimento elettrico
  2. riscaldamento a pavimento idronico

Il primo, come dice il nome stesso, funziona grazie al calore prodotto dall’energia elettrica. Questo tipo di impianto a pavimento è meno costoso rispetto al secondo, ma spesso prevede maggiori spese di gestione.

Il secondo, quello idronico, trasmette calore all’ambiente grazie alle tubazioni al cui interno scorre l’acqua calda.

Quest’ultimo è anche l’unico tipo di impianto di riscaldamento a pavimento che sposiamo qui in Lovama, e per il quale abbiamo sviluppato il nostro sistema brevettato Deltasolar.

Per quel che riguarda l’alimentazione dei due sistemi, sono diverse, poiché presentano due diversi modi per l’approvvigionamento dell’energia.

I sistemi di riscaldamento a pavimento elettrico si collegano alla fornitura di energia elettrica di casa.

Gli impianti di riscaldamento a pavimento ad acqua, invece, presentano una più ampia possibilità di alimentazione e configurazione: come con caldaia a condensazione, pompa di calore o fotovoltaico con pompa di calore.

Vediamole meglio.

Riscaldamento a pavimento e pompa di calore

La pompa di calore è un generatore sostenibile di energia termica che produce calore sfruttando, per la maggior parte, le fonti naturali già presente nell’ambiente.

Infatti, è in grado di produrre il 100% dell’energia termica di cui hai bisogno sfruttando:

  • per il 75% energia fornita da elementi naturali (acqua, aria o terra)
  • per il 25% energia elettrica di alimentazione

Se l’impianto di riscaldamento a pavimento viene abbinato alla pompa di calore, l’energia termica che essa produce viene “trasferita” all’acqua del pavimento radiante, che riscalderà in modo piacevole e uniforme i tuoi ambienti.

Esistono diversi tipi di pompa di calore che possono essere abbinati al riscaldamento a pavimento, questo a seconda delle risorse naturali maggiormente disponibili nelle tue vicinanze.

Le più impiegate sono quelle di tipo “aria-acqua” (l’acqua nei tubi viene riscaldata assorbendo l’energia termica dall’aria esterna) ma esistono anche pompe di calore di tipo “acqua-acqua” e quelle “geotermiche”.

L’utilizzo della pompa di calore per alimentare il pavimento radiante, inoltre, permette di sfruttare il sistema non solo per riscaldare, bensì anche per raffrescare l’ambiente.

In pratica, con un solo sistema avete benessere garantito sia in inverno che in estate, con qualsiasi temperatura esterna.

Questo è anche uno dei motivi principali per cui le persone scelgono sempre più spesso le pompe di calore.

Per quel che riguarda la loro efficienza, l’unico limite operativo delle pompe di calore è che le temperature esterne troppo rigide possono ridurre la loro efficienza (ma funzionano bene anche fino a -20°C esterni).

Possiamo quindi dire che l’impianto funziona in modo efficace anche se le temperature esterne sono molto rigide.

Combinazione di fotovoltaico e pompa di calore

fotovoltaico

Se desideri produrre energia in modo completamente green, abbattendo il tuo impatto ambientale, puoi alimentare il riscaldamento a pavimento sfruttando la combinazione di fotovoltaico e pompa di calore.

Il fotovoltaico, convertendo l’energia del Sole, è in grado di:

  • coprire quel 25% di energia elettrica consumato dalla pompa di calore
  • produrre energia elettrica per gli altri sistemi elettrici della casa

Certo, il costo di un sistema radiante con fotovoltaico e pompa di calore, è sicuramente più rilevante rispetto ad altri impianti ma, in termini di vantaggi e benefici, sul lungo periodo questa scelta si rivela vincente su molti fronti.

Potrai abbattere estremamente i costi delle bollette, produrre efficacemente energia 100% pulita e, addirittura, avere piccole possibilità di guadagno sull’energia elettrica prodotta in più.

Inoltre, con la sostenibilità sempre più al centro delle nostre vite, il riscaldamento a pavimento con fotovoltaico e pompa di calore diventa un investimento per il futuro, che mira inevitabilmente ad una conversione green a 360°.

Riscaldamento a pavimento e caldaia a condensazione

Pavimento riscaldato e caldaia a condensazione

La caldaia a condensazione rappresenta una delle pù efficienti ed affidabili alternative alle tradizionali caldaie a gas.

A differenza della caldaia tradizionale (che sfrutta solo una parte del calore latente generato dal gas), la caldaia a condensazione riesce a recuperare e sfruttare tutto il calore generato durante la combustione.

E’ infatti in grado di convertire il calore di fumi di scarico e del vapore acqueo in ulteriore energia; energia che, invece, viene persa con le caldaie tradizionali.

Anch’essa può essere sfruttata per alimentare il tuo impianto di riscaldamento a pavimento idronico, poiché è in grado di fornire un rendimento energetico costante, che evita sprechi e dispersioni di calore.

Questa stessa caratteristica favorisce anche grande sostenibilità ambientale, garantendo una riduzione del 75% delle emissioni nocive rispetto alle caldaie tradizionali.

Se desideri un impianto radiante in grado sia di raffrescare che di riscaldare, però, la caldaia a condensazione non è la scelta che fa al caso tuo.

Infatti, a differenza del sistema con pompa di calore, il pavimento radiante con caldaia a condensazione ti permette solo di riscaldare gli ambienti.

Questo significa che avrai bisogno di un altro sistema se vorrai raffrescare le stanze durante i caldi mesi estivi.

In ogni caso, alimentare il pavimento radiante con caldaia condensazione ti permette comunque di godere di un elevato benessere termico e di ridurre anche del 35% i tuoi consumi rispetto ad una caldaia tradizionale.

Concludendo

I generatori di energia termica e le configurazioni possibili che puoi scegliere per alimentare il tuo impianto di riscaldamento a pavimento sono molteplici.

In questo articolo ti abbiamo elencato le 3 tipologie più utilizzate, che ricapitolando sono:

  1. pompa di calore (la soluzione più scelta)
  2. combinazione di pompa di calore e fotovoltaico (la soluzione più green e completa, ma anche più costosa)
  3. caldaia a condensazione (la soluzione meno costosa delle 3, ma che non permette il raffrescamento a pavimento)

Detto questo, tieni comunque a mente che non esiste una risposta uguale per tutti sul miglior modo per alimentare il tuo pavimento radiante; esistono semplicemente delle scelte, più o meno opportune, da prendere in base a molti fattori.

Le soluzioni devono essere sempre valutate a seconda delle tue esigenze, dei tuoi bisogni e (anche) del tuo budget, e successivamente vanno discusse con progettisti specializzati che possano guidarti, con maggiore chiarezza, alla migliore scelta per alimentare il tuo impianto di riscaldamento.

Speriamo che questo articolo ti sia stato utile.ù

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Se hai domande o dubbi scrivici qui sotto nella sezione commenti, ti risponderemo il prima possibile.

A presto!

 

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